Cos’è Shanti e Scianti

 

shanti_scianti

Nasce nel 2009 fa con il progetto di coniugare differenti competenze ed esperienze lavorative in sostegno all’india

Shantiescianti è un circolo Arci fondato su tre pilastri: il benessere, la cultura e la cooperazione.

 

Ben-essere

Ben-essere è inteso come approccio completo alla persona in contrapposizione alla semplice cura estetica del corpo. Per questo i trattamenti effettuati attingono dalle tradizioni di differenti paesi e mirano ad un risultato permanente sul lungo periodo. Il bagno turco, fulcro di questo pilastro, funge sia da strumento rilassante e tonificante sia da mezzo per la socializzazione.

La saletta a vapore rappresenta l’attività istituzionale quotidiana del circolo, il luogo deve i soci possano incontrare un momento di tranquillità o di festa.

Shanti si avvale della collaborazione di soci qualificati a trattare nel campo del benessere ( legge 4 gennaio 1990 ), e pone una grande cura nella continua formazione e aggiornamento di chi tratta sul corpo umano, il principale interesse è offrire un servizio che sia in armonia con le tradizioni della bellezza magrebina e indiana.

Il circolo offre differenti trattamenti, massaggi ayurvedici e tradizionali, percorsi con bagno turco alla maniera marocchina o oliazioni con vapore della tradizione indiana.

Shanti inoltre organizza feste per soci il cui protagonista sia il bagno turco. Feste per bambini.

Il senso di questa offerta è prestare più’ cura all’amicizia e lo stare bene parlandosi con la libertà del costume da bagno e il piacere del dirsi anche con un contatto fisico. Le feste sono particolarmente dedicate ai giovani,e al loro piacere di scambiarsi reciprocamente un massaggio al viso con oli profumati.

Vivendo il caldo del vapore insieme, cogliere la calma del volersi raccontare.

Ai bimbi viene offerta l’opportunità di giocare con l’acqua e di riempirsi a vicenda di argilla, di scoprire che con il tuo compagno puoi massaggiarti a vicenda la schiena.

Semplicemente. Giocando.

Il bagno turco è per curarsi della propria intimo Essere coltivando pensieri, assaporando silenzio. È col silenzio che il circolo propone ai soci massaggi. La cura del sé, per gli altri.

Dal 2010 il circolo ospita lezine settimanali si Yoga aperto a ttui i soci.

 

Cultura e Cooperazione

Cultura è intesa come un insieme di conoscenze utilizzabili per immaginare e costruire un mondo diverso. Presentazioni letterarie, artistiche, laboratori e incontri costituiscono la piattaforma per lo scambio di risorse e saperi.

Cooperazione è l’insieme delle attività finalizzate alla collaborazione, e al sostegno di realtà operanti nel territorio indiano, con uno sguardo peculiare all’India.

Il Circolo avvia la sua attività nel 2009, quando diversi percorsi di formazione e di cooperazione acquistano sostanza attraverso persone che, insieme, condividono ideali.
I primi anni si concentra soprattutto sul benessere, senza tralasciare le relazioni e le reti costruite con le associazioni del territorio indiano.

Una continua ricerca di trattamenti naturali e di insegnamenti dalle tradizioni del mondo sulla cura della persona, dunque, è stata accompagnata da un lavoro di sostegno a supporto di realtà operanti in India.

 

Cooperazione

 

Il primo progetto di cooperazione attuato è stato il Campo di Educazione ai rapporti, un’esperienza finalizzata alla promozione di una cultura nonviolenta presso i giovani, realizzato con la Ong ASSEFA ( Nella figura di Maria Ferrando)

Tale esperienza è stata ripetuta per due anni ed ha costituito la base per un altra sperimentazione: il Corso di Giochi non Competitivi, portato a termine nell’anno lavorativo 2011-2012. Il corso, tenuto dalla sopraccitata Prof. Ferrando ha avuto come obbiettivo linsegnamento di giochi non competitivi   a potenziali futuri animatori/formatori.

In seguito, negli anni 2011-12, sono stati progettati, in collaborazione con altre realtà, due Campi Solidarietà India, incentrati sulla tematica della nonviolenza e della disabilità.

Il Campo Nonviolenza India, realizzato in collaborazione con il Centro Studi Sereno Regis, si è concretizzato in una ricerca sul territorio indiano rivolta ad indagare le dinamiche del conflitto Naxalita del Jharkhand. I membri del gruppo che ha svolto l’indagine sono i responsabili della realizzazione del Centro Studi.

Il Campo Disabilità India, al contrario, ha avuto come carattere peculiare l’azione mirata e concreta, incentrata su laboratori e animazione per gli ospiti disabili dell’ostello di Shillong- Meghalaya. Tale struttura è gestita dalla Bethany Society, una Ong indiana partner del progetto. L’esperienza è stata ripetuta per due anni e, al momento atuale, è in progettazione la terza edizione del Campo.

I risultati delle esperienze sono stati molteplici. In primo luogo, le risorse raccolte permettono tutt’ora di effettuare adozioni a distanza che permettono il proseguimento del percorso scolastico da parte di alcuni bambini e bambine in Inida. In secondo luogo, è stato creato un doposcuola negli slum di Kolkata, gestito da un’organizzazione locale. Come ultimi obiettivi raggiunti, possiamo citare i già descritti campi di educazione alla pace e di solidarietà in India.

 

Cultura

Il pilastro cultura è stato declinato, soprattutto a partire dall’ultimo anno di attività, sulla base di laboratori e incontri volti alla condivisione delle conoscenze. Gli ambiti toccati da tali iniziative spaziano dall’ecologia alla sostenibilità, sino all’intrattenimento e la promozione di prodotti culturali.

-Nell’intero anno lavorativo 2011 – 12, ogni Sabato dalle 15.00 alle 18.00, sono stati tenuti laboratori di cucina per bambini, accompagnati in alcune occasioni da letture.

 

Inziative

– Nel periodo Settembre – Ottobre 2011 è stato realizzato un laboratorio di cocktails tenuto da una bar-tender professionista

– Nel mese di Settembre 2011 hanno avuto luogo due incontri sulle tematiche del conflitto Naxalita, in sostegno al Museo Diffuso della Resistenza e della Deportazione di Torino.

– Nel mese di Gennaio 2012 è stato organizzato un incontro sul conflitto Naxalita in collaborazione con lo sportello sindacale SI-Cobas di Cso Brescia.

– Da Marzo a Luglio 2012 hanno avuto luogo, a scadenza settimanale, laboratori sulla decrescita incentrati sull’autoproduzione di cibo da ingredienti a Km0

– Sabato 29 Maggio è stata organizzata una cena in sostegno dei lavoratori immigrati della Safra – Slunga di Pioltello, in collaborazione con il Sindacato Intercategoriale SI-Cobas.

[wpdevart_like_box profile_id=”https://www.facebook.com/shantiescianti?ref=ts&fref=ts” connections=”show” width=”300″ height=”550″ header=”small” cover_photo=”show” locale=”en_US”]

<— Torna alla home

Pin It on Pinterest

Condividi

Condividi questa news con i tuoi amici!